DAL 26 GIUGNO 2018 AL 08 LUGLIO 2018 - VIA NULLO
E ora… un salto nel nullo! dopo tre estati di progetti teatrali dedicati alla memoria e alla storia di Brescia e alla riscoperta di luoghi e palazzi del centro storico, per l’estate 2018 il Centro Teatrale Bresciano esce dai confini delle mura venete e dà avvio a un festival di teatro e musica nel nuovo spazio all’aperto di via Francesco Nullo.
Una nuova sfida nel percorso di valorizzazione delle grandi potenzialità della nostra città, che si inserisce nell’ambito del progetto di rilancio urbanistico e comunitario dell’area di via Milano, al quale vogliamo dare il nostro contributo attraverso la leva artistica e teatrale. Per la prima edizione abbiamo chiamato alcuni tra i più affermati nomi del panorama teatrale e musicale italiano in un cartellone di altissimo profilo artistico, con la speranza di coinvolgere il più ampio numero di persone in questo obiettivo ambizioso.
Da qui il titolo un po’ bizzarro e un po’ scaramantico che abbiamo voluto dare al festival, nella speranza che via nullo possa diventare per i bresciani uno dei molti luoghi di cultura vivaci e partecipati della nostra città.
Il festival è realizzato nell’ambito del progetto oltre la strada. In collaborazione con Teatro19 bar fly - il teatro fuori luogo e Teatro Telaio Il canto delle cicale.
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Martedì 26 giugno 2018, ore 21.30
I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica
DIALOGHI DEGLI DEI
regia di Massimiliano Civica
con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Iliano, Giulia Solano
produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi
co-produzione I Sacchi di Sabbia
Scritti da Luciano di Samosata nel II secolo d.c, questi dialoghi si presentano come una raccolta di gossip su vizi e trasgressioni degli abitanti dell’olimpo. In questa gustosa versione gli dei sono atterrati in una classe di un ginnasio, diventando oggetto concreto delle spietate interrogazioni con cui un’austera insegnante tormenta due suoi allievi. Seduti ai loro banchi i due maturi studenti, interrogati su tresche e malefatte degli immortali, sperimentano sulla propria pelle le ingiustizie della scuola, preludio alle future ingiustizie della vita.
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Giovedì 28 giugno 2018, ore 21.30
Patrizia Laquidara
STORIES un concerto raccontato
di e con Patrizia Laquidara (voce),
e con Daniele Santimone (chitarra classica e semiacustica - cavaquinho) ed Enrico Terragnoli
(chitarra elettrica, basso banjo, contrabbasso)
Siciliana di nascita e veneta d’adozione, Patrizia Laquidara è una tra le figure più inafferrabili, poliedriche e brillanti della nuova musica d’autore. Con Stories patrizia laquidara presenta un concertoreading dove il canto, semplice, profondo e narrativo si lega, come in un abbraccio, alle storie da lei scritte e svelate. Piccole storie autobiografiche, frammenti di esperienze e racconti di vita dove l’irrompere del magico, “dell’oltre” nel quotidiano, è visto con gli occhi dell’infanzia. Un concerto vibrante di emozioni, all’insegna della poesia, della leggerezza e dell’ironia.
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Sabato 30 giugno 2018, ore 21.30
Alessandro Sipolo
CANZONI PER LA STRADA
con Alessandro Sipolo (voce, chitarra elettrica e acustica),
Omar Ghazouli (chitarra elettrica), Alberto Venturini (batteria), Emanuele Agosti (basso), Luigi Rizzo (fisarmonica), Paolo Malacarne (tromba)
Dopo i concerti in terra francese, il cantautore bresciano torna nella propria città con un concerto di brani tratti dagli album “eppur bisogna andare” ed “eresie”, insieme a canzoni inedite che anticipano il nuovo disco, per un omaggio al viaggio verso ogni altrove.
ospite della serata Alan Zamboni
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Lunedì 2 luglio 2018, ore 21.30
Laura Curino
PASSIONE
di Laura Curino, Roberto Tarasco e Gabriele Vacis
regia di Roberto Tarasco
produzione Associazione Culturale Muse
in collaborazione con Fondazione Teatro Stabile Torino
Dai condomìni della cintura torinese, dove la rapida immigrazione del dopoguerra mescolava dialetti e abitudini in quella che sarebbe diventata l’Italia di oggi, passione racconta della scoperta del teatro e del progressivo raffinamento di una vocazione. Un amore per la recitazione nato una sera andando a vedere uno spettacolo; una passione che diventa anche la via di salvezza per la protagonista, una possibilità di riscatto da un destino che sembra già stabilito... Uno spettacolo comico e malinconico sul potere di trasformazione umana e sociale del teatro, affidato alla straordinaria bravura di una delle più grandi attrici del teatro di narrazione in Italia.
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Mercoledì 4 luglio 2018, ore 21.30
Elisabetta Pozzi
CASSANDRA O DEL TEMPO DIVORATO
drammaturgia Elisabetta Pozzi
con il contributo di Massimo Fini
interpretazione e regia Elisabetta Pozzi
cura del movimento Alessio Maria Romano
scene e costumi Guido Buganza
musiche Daniele D’Angelo
luci Luca Bronzo
produzione Fondazione Teatro Due
Un monologo che racconta la storia di Cassandra, inascoltata veggente troiana, rivelandone tutta la straordinaria modernità. In un vertiginoso intreccio di sguardi tra passato, presente e futuro le parole degli antichi (Omero, Euripide, Eschilo e Seneca) si mescolano ai testi di grandi autori contemporanei - da Christa Wolf a Wislawa Szymborska, da Ghiannis Ritsos a Pasolini - e dialogano con una raffinatissima partitura sonora e musicale ideata da Daniele D’Angelo. Uno spettacolo profondo, politico e visionario, ideato ed interpretato dallo straordinario talento di Elisabetta Pozzi.
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Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 luglio 2018, ore 21.30
Moni Ovadia
DIO RIDE (nish koshe)
di e con Moni Ovadia,
e con le musiche dal vivo della Moni Ovadia Stage Orchestra (Maurizio Dehò, Luca Garlaschelli, Albert Florian Mihai, Paolo Rocca, Marian Serban)
regia Moni Ovadia
luci Cesare Agoni
scene e costumi Elisa Savi
progetto audio Mauro Pagiaro
contributi video Massimo Ottoni
produzione CTB Centro Teatrale Bresciano - Corvino Produzioni
Sei vagabondi, cinque musicanti e un narratore di nome Simkha Rabinovich. A chi sente il desiderio di ascoltare, Simkha racconta storie di una gente esiliata, ne canta le canzoni, tristi e allegre, luttuose e nostalgiche, di quel popolo sospeso fra cielo e terra e in permanente attesa, per indagarne la vertiginosa spiritualità. Un racconto in bilico tra comicità e tragedia, impossibile eppure necessario. Dopo 25 anni Moni Ovadia riscrive ed amplia un suo storico spettacolo per raccontare - oggi come ieri - il bisogno di memoria, di giustizia e di pace.
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informazioni utili
è previsto per ogni sera di spettacolo un servizio gratuito navetta a/r per raggiungere lo spazio del festival, con partenze da:
largo torrelunga alle ore 20.45
piazzale cesare battisti alle ore 21.00
obbligo di prenotazione del posto sulla navetta presso gli uffici ctb telefonando al numero 030 2928617. il servizio navetta è realizzato in
collaborazione con brescia mobilità.
il festival si svolge all’aperto. in caso di pioggia l’organizzazione si riserva di comunicare le modalità di recupero degli eventi in programma. a partire dalle 19.30 nelle sere di programmazione il bistrò popolare allestisce presso l’area del festival uno stand per aperitivi e cene prima dello spettacolo. iniziativa realizzata in collaborazione con cooperativa la rete.