Alice
mercoledì 23 novembre ore 14.30 replica anche per le famiglie

23 NOVEMBRE 2016 - Teatro Sociale

di Francesco Niccolini
regia Salvatore Tramacere
con Alessandra Crocco, Giovanni De Monte, Carlo Durante, Riccardo Lanzarone
produzione Cantieri Teatrali Koreja

Età consigliata: dagli 8 ai 13 anni

 

Alice inquieta e diverte da morire. Quando Carroll pubblicò “Alice nel paese delle meraviglie” un quotidiano inglese scrisse che quel romanzo «possiede questo vantaggio, che non ha morale, e che non insegna niente».

Masolino D’Amico va oltre: «un libro di travolgente anarchia, un libro dove l’autorità è mostrata come dispotica, capricciosa e intollerante, dove le istituzioni sono incomprensibili e ingiuste, dove la divinità non è nominata neppure; un libro in cui gli insegnamenti tradizionalmente porti ai fanciulli sono costantemente messi in ridicolo, dove le poesie edificanti, faticosamente mandate a memoria a scuola, sono ridotte a non senso».

 

Che cos’è Alice se non un libro per adulti stufi di crescere per niente? Questo è un libro che ci riconcilia con la disgrazia più irrimediabile della vita: non essere mai adulti e poi, improvvisamente, non essere più bambini.

In questo spettacolo Alice è un’adolescente che si prepara a lasciare la casa dove è cresciuta. I bagagli sono pronti, è l’ultima notte. Ma quando la ragazza si addormenta, sogni, incubi e paure vengono a trovarla, insieme ai giochi dell’infanzia e ai giocattoli con i quali, da piccola, è diventata grande: così fiori parlanti, un coniglio pazzerello, un cappellaio magico, una bambola regina, due cavalieri-scioglilingua, un gatto evanescente e ridanciano ma soprattutto un vocabolario a forma di uovo con cravatta, trasformano quella notte d’addio in un vero e proprio rito di iniziazione alla nuova vita: tutto è sottosopra, la ragazzina non si riconosce più, ha paura, eppure si diverte, vorrebbe restare piccola ma inevitabilmente prenderà il posto della regina e sarà pronta per affrontare le infinite contraddizioni del mondo.

 


Partner CTB