DAL 27 GENNAIO 2022 AL 04 NOVEMBRE 2022
Progetto e coordinamento: Prof.ssa Lucia Mor, Università Cattolica del Sacro Cuore
Il progetto: finalità e contenuti
Ogni mattinata si propone una duplice finalità.
In primo luogo intende presentare agli studenti opere della tradizione teatrale e letteraria nazionale e internazionale, per fornire loro gli strumenti necessari a una fruizione critica e consapevole degli spettacoli che andranno in scena al Teatro Sociale. Ciascun incontro
sarà però anche occasione per ampliare in prospettiva interdisciplinare le tematiche e gli spunti offerti dai testi, e quindi per avviare, con un linguaggio adatto agli studenti del triennio
della scuola superiore, un discorso culturale aperto a collegamenti tematici con le aree di
diversi saperi: storico-culturale, storico-teatrale, psicologico e storico-artistico.
Destinatari e calendario
Destinatari dei tre incontri previsti sono i ragazzi del triennio delle scuole secondarie superiori di Brescia e provincia.
Le mattinate si svolgeranno nei giorni di giovedì 4 novembre 2021, giovedì 27 gennaio 2022 e giovedì 3 marzo 2022, dalle 9.00 alle 12.00 al Teatro Sociale di Brescia.
Le tre mattinate previste per la Stagione di Prosa 2021/22 saranno dedicate rispettivamente a: La notte dell’Innominato dai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, I due gemelli veneziani di Carlo Goldoni, Baccanti di Euripide.
Al centro della prima mattinata sarà uno dei personaggi più celebri creati dalla penna
di Alessandro Manzoni, l’Innominato.
Ottavio Ghidini, docente di Letteratura italiana, approfondirà i chiaroscuri della grandiosa figura dell’Innominato; Roberta Ferro, docente di Letteratura italiana, studiosa della figura
del cardinale Federico Borromeo, ne metterà a fuoco la figura fra verità e invenzione, partendo dal “personaggio” manzoniano presente ne I Promessi Sposi; don Raffaele Maiolini, infine, offrirà una riflessione sul tema della conversione, il grande tema di cui l’Innominato è una delle incarnazioni più straordinarie della letteratura universale.
La seconda mattinata si rifletterà sulla capacità del teatro di rappresentare la vita e sulla vita
come teatro.
Piermario Vescovo, docente di Storia del teatro, presenterà l’opera di Goldoni e approfondirà
l’incontro fra teatro comico e letteratura; Tiziana Plebani, studiosa di storia veneziana, ci calerà nella Venezia goldoniana, illustrandone in particolare le professioni e le carriere; Valerio Terraroli, infine, docente di Storia dell’arte contemporanea, parlerà della modernità
e dell’intelligenza figurativa dell’arte veneziana ai tempi di Carlo Goldoni.
La terza mattinata intende mettere a fuoco il tema del dionisismo in chiave antica e moderna. Corrado Cuccoro, docente di Letteratura greca, offrirà una proposta interpretativa della tragedia di Euripide, mentre Elena Raponi, docente di Letteratura tedesca, traendo spunto dai frammenti di una riscrittura di Hugo von Hofmannsthal delle Baccanti di Euripide, introdurrà alle forme del dionisismo che hanno caratterizzato la Vienna, e quindi l’Europa fin de siècle; concluderà la mattinata una lettura in prospettiva psicologica condotta da Giancarlo Tamanza, docente di Psicologia, di parole chiave del fenomeno del dionisismo: Piacere, Verità e Follia.
L’articolazione interna
Ciascuna mattinata intende offrire una prospettiva interdisciplinare ospitando l’intervento di tre voci di esperti e, se disponibili, anche dei protagonisti, registi e/o attori, degli spettacoli.
Le modalità
Al ciclo di lezioni sono ammessi gli studenti del triennio delle scuole superiori di Brescia e provincia, fino ad un massimo di 350 partecipanti; ogni istituto potrà iscrivere non più di 25 allievi per Mattinata (salvo diversa disponibilità).
La domanda di iscrizione dovrà pervenire entro il 29 ottobre 2021 e dovrà contenere esplicita autorizzazione del capo d’Istituto. Essa potrà essere inoltrata al Centro Teatrale Bresciano tramite e-mail, all’indirizzo: ferrari@centroteatralebresciano.it
Agli studenti iscritti verrà rilasciato un attestato di frequenza con il numero effettivo delle ore di partecipazione. L’attestato avrà valore di credito formativo o scolastico, secondo quanto
deliberato dagli organi collegiali di ogni singolo istituto.
La certificazione delle presenze deve essere espressamente richiesta dall’insegnante di riferimento al momento dell’iscrizione ai seminari.
La domanda dovrà contenere: nome, cognome, luogo e data di nascita, classe d’appartenenza, insegnante di riferimento, di ciascuno studente.
Nel caso non vi sia interesse alla certificazione, basterà inviare il numero degli studenti
partecipanti, la classe di appartenenza e l’insegnante di riferimento.
Non è richiesto alcun contributo finanziario all’iniziativa.
Luogo degli incontri
Teatro Sociale Via Felice Cavallotti, 20 - Brescia
Direttore del corso Gian Mario Bandera, Direttore del Centro Teatrale Bresciano