Incontro con Emanuele Fiano. In occasione dell’80° anniversario della Liberazione del campo di sterminio di Auschwitz

28 GENNAIO 2025

Teatro Sociale
28 gennaio 2025 ore 11.00
Le lezioni della Shoah

Possono le testimonianze dei sopravvissuti, le efferatezze dei carnefici e tutti gli orrori della Shoah trasformarsi in indelebili lezioni per le generazioni di oggi e di domani? Tenta di dare una risposta Emanuele Fiano, architetto, scrittore e politico, deputato della Repubblica Italiana dal 2006 al 2022, presidente della Comunità ebraica di Milano dal 1998 al 2001. Il padre, Nedo Fiano, è stato l’unico sopravvissuto della sua famiglia al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Tenendo insieme i ricordi delle persone a lui più care - da suo padre Nedo fino a Liliana Segre, da Primo Levi a Sami Modiano - e, insieme a loro, i gesti e le confessioni degli assassini, riannodando i fili della memoria, Fiano costruisce una riflessione su ciò che è accaduto, sull'eredità della più grande tragedia del Novecento e soprattutto su quale senso essa abbia per noi che viviamo tempi diversi e lontani. “Me le sento tutte dentro di me le loro voci e i loro pensieri – racconta Fiano – e saranno sempre con me, come una colonna sonora della mia vita. Mi interrogo ogni giorno: qual è in fondo la loro lezione? Qual è la lezione contemporanea del male che hanno subito, loro e quelli che non hanno potuto raccontare?
E qual è la lezione che viene da coloro che li torturarono, da loro e da coloro che volsero il viso dall'altra parte, e da coloro che li separarono dalle madri e dai padri, e da coloro che li osservarono nudi, terrorizzati, esausti, soli, come insetti da schiacciare, e che li schiacciarono, come rane d'inverno? Ci sarà
una lezione che la storia ci ha consegnato?
Ci sarà di sicuro: è il sale della nostra vita, se vogliamo vivere con gli occhi aperti e sempre in ascolto”.
L’incontro tenuto da Emanuele Fiano sarà accompagnato da letture di testi a cura di un attore selezionato dal CTB.

Ingresso gratuito


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