I pomeriggi al CTB 2024 - IX edizione

Coordinamento scientifico Lucia Mor
in collaborazione con Andrea Cora

Giunge alla sua IX edizione I pomeriggi al CTB, il ciclo di incontri a cura di Lucia Mor e Andrea Cora dedicato ad esplorare i temi e conoscere i protagonisti di alcuni degli spettacoli più significativi della Stagione 2024/2025.
Pensata, come di consueto, in stretta interazione con il ciclo di conferenze di Letteratura & Teatro dell’Università Cattolica, di cui continua da un'altra prospettiva il percorso di approfondimento culturale intorno ai titoli del cartellone, l’edizione di quest’anno si caratterizza per alcune novità.
Una riguarda le sedi: ad ospitare gli incontri non sarà infatti solo il Teatro Sociale, ma anche il Teatro Mezzadri.
L’altra riguarda gli interlocutori degli artisti, che quest’anno abbiamo individuato in giornalisti e critici teatrali di rilievo nazionale, caratterizzati da una particolare competenza e vicinanza intellettuale agli attori, drammaturghi e registi protagonisti degli incontri, tra i più importanti della scena italiana.

Anche per questa Stagione, un’opportunità di approfondire criticamente le messe in scena e un’occasione di esplorare il lavoro e la creazione teatrale insieme agli artisti.

12 dicembre 2024 – Teatro Mina Mezzadri
La libertà sempre è la prima
Amore, lotta e teatro

Elena Bucci dialoga con Alessandro Toppi, giornalista e critico teatrale

Spettacolo di riferimento:
NELLA LINGUA E NELLA SPADA in scena al Teatro Mina Mezzadri, dal 6 al 15 dicembre 2024

Elena Bucci – drammaturga, regista e interprete di eccezionale sensibilità e profondità – dialoga con Alessandro Toppi, critico teatrale per importanti testate nazionali e attento conoscitore del suo percorso artistico, intorno ai temi del melologo: il tumultuoso legame d’amore tra Oriana Fallaci e Alekos Panagulis, ovvero la politica, la poesia, gli ideali di cambiamento che si infrangono contro la tirannia, la prigionia e il lutto. La storia di due vite inquiete e di una lotta di libertà, si intreccia ad una commossa e civile riflessione sul teatro, sulla ricerca di verità e libertà che l’arte teatrale, raccontando e condividendo storie, rende ogni giorno possibile. Un’opportunità per approfondire la poetica di un’artista della scena tra le maggiori del teatro italiano, legata a Brescia da un lungo e fecondo rapporto di collaborazione.

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9 gennaio 2025 – Teatro Mina Mezzadri

Mente in fiamme
Cassandra, profezia e solitudine

Elisabetta Pozzi dialoga con Massimo Fini, giornalista e scrittore

Spettacolo di riferimento: CASSANDRA in scena al Teatro Renato Borsoni, dal 7 al 12 gennaio 2025

Elisabetta Pozzi, fuoriclasse assoluta della scena italiana, ha dedicato al mito greco un lungo e profondo studio, maturato attraverso le sue memorabili interpretazioni delle grandi protagoniste della tragedia greca e in numerosi progetti di spettacolo da lei ideati e realizzati intrecciando le parole dei classici ai testi più originali e inquieti della contemporaneità. In Cassandra si è raccolta la materia più incandescente di questa ricerca, dando forma ad un vertiginoso monologo sorretto da una raffinatissima partitura musicale ideata da Daniele D’Angelo. A parlare con Elisabetta Pozzi dello spettacolo – un folgorante e ipnotico viaggio dentro il male della Storia e del presente – ci sarà Massimo Fini, giornalista e scrittore tra i più significativi e anticonformisti del nostro panorama culturale, che è anche coautore del testo.

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16 gennaio 2025 – Teatro Sociale
Paura di morire, paura di vivere
gioco, finzione e malattia nell’ultimo capolavoro di Molière

Andrea Chiodi, Tindaro Granata e Lucia Lavia dialogano con Maurizio Porro, giornalista, critico teatrale e cinematografico

Spettacolo di riferimento: IL MALATO IMMAGINARIO in scena al Teatro Sociale, dal 14 al 19 gennaio 2025

Dopo aver affrontato insieme La locandiera di Goldoni e La Bisbetica domata di Shakespeare, in due allestimenti originali e fortunatissimi, Andrea Chiodi e Tindaro Granata – artisti tra i più significativi del nuovo teatro italiano – tornano a incontrarsi. Questa volta all’ombra di Molière, nell’adattamento a cura di Angela Dematté di uno dei testi più iconici e complessi del grande commediografo. A discutere insieme a loro e a Lucia Lavia del lavoro sul testo e sull’interpretazione ci sarà Maurizio Porro, firma di punta del Corriere della Sera, critico teatrale e cinematografico tra i più colti e prestigiosi del panorama nazionale.

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13 marzo 2025 – Teatro Sociale

Goldoni andata e ritorno
Il teatro che si racconta, vive e si riscrive

Nicola Bortolotti, Lorenzo Fontana, Alessandro Mor, Franca Penone, Elena Russo Arman e Valentina Diana dialogano con Laura Bevione, giornalista e critico teatrale

Spettacolo di riferimento: IL TEATRO COMICO in scena al Teatro Renato Borsoni dal 7 al 16 marzo 2025

Gli artisti di Invisibile Kollettivo – che hanno già realizzato con il CTB nel 2022 una originale e penetrante rilettura del Come tu mi vuoi – tornano ad affrontare un grande classico, secondo le modalità creative che li caratterizzano: un lavoro corale di regia e interpretazione, un acuto riattraversamento del testo, una forte componente di riflessione sul senso del fare teatrale. Laura Bevione, critica teatrale per Hystrio e studiosa di teatro discuterà insieme a loro e alla drammaturga Valentina Diana i temi portanti della loro ricerca, il confronto/scontro con il capolavoro goldoniano, l’esigenza di riportarlo al fuoco della sua dirompente innovazione, per continuare a domandarsi quale ruolo possono e devono avere il teatro ed i teatranti nel tempo presente.

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3 aprile 2025 – Teatro Sociale
“Sono piena della vita”
Il teatro di Pamela Villoresi

Pamela Villoresi dialoga con Paola Carmignani, critica teatrale e scrittrice

Spettacolo di riferimento: MEMORIE DI UNA SCHIAVA in scena al Teatro Sociale, dal 2 al 6 aprile 2025

Pamela Villoresi è tra le maggiori interpreti della nostra scena. Una carriera straordinaria, cominciata giovanissima, proseguita sotto la guida dei più grandi maestri, che l’ha condotta anche alla direzione di uno dei più prestigiosi Teatri Stabili italiani. Alternando valorizzazione del repertorio, ricerca ed impegno, ha impersonato i più grandi testi classici e le più innovative scritture contemporanee, come quest’ultimo spettacolo ispirato al romanzo di Wilma Stockenström. Con un dialogo-intervista accompagnato da immagini e documenti, Paola Carmignani, critica teatrale di riferimento per la nostra città, ci accompagna alla scoperta di questa straordinaria vita dedicata al teatro.

Sedi:
12 dicembre e 9 gennaio - Teatro Mina Mezzadri (contrada Santa Chiara 50/A)
16 gennaio, 13 marzo e 3 aprile - Teatro Sociale (via Felice Cavallotti 20)

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.