11 febbraio 11:00 - Teatro Renato Borsoni
Il Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con CCO Crisi Come Opportunità, associazione che da oltre dieci anni opera in contesti di emarginazione, occupandosi di comunicazione sociale, costruzione di reti e progetti di promozione dell’impegno civile per studenti e ragazzi, è lieto di proporre alle scuole di Brescia e provincia il progetto Il palcoscenico della legalità.
Si tratta di un progetto innovativo di collaborazione tra teatri, istituti penitenziari minorili, scuole, università e società civile.
Lo spettacolo Se dicessimo la verità – Ultimo capitolo di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano è parte integrante del progetto. In esso viene approfondito, nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata, il tema della scelta, del pericolo di una “distrazione di massa” e dell’urgenza di reagire, come individui e come collettività, sottolineando l’importanza di progettare insieme nuove forme di aggregazione e di impegno contro la pericolosa filosofia del disincanto. Il linguaggio del teatro diventa così uno strumento di sensibilizzazione e formazione. Allo spettacolo teatrale sono affiancati laboratori di educazione alla egalità per gli studenti delle scuole medie e superiori in cui un gruppo di attori-formatori affronta con gli studenti il concetto di etica e di bene comune attraverso strumenti e pratiche pedagogiche e di gioco collettivo. Gli attori saranno affiancati da attivisti, esperti e dottorandi delle Università partner di progetto.
Gli aspetti drammatici che hanno caratterizzato e caratterizzano la lotta alla criminalità organizzata vengono confrontati con gli esempi di successi ottenuti in termini di impresa, di reazione, di riorganizzazione economica e sociale di un territorio.
Il percorso formativo è così strutturato:
▪ Incontri – prima della visione dello spettacolo
Attraverso giochi di ruolo, esercizi di concentrazione, di ascolto dell’altro, di condivisione, gli studenti vengono spinti a ragionare sui concetti di legalità e di impegno civile. Si introducono i temi affrontati nello spettacolo a cui assisteranno.
L’incontro si svolge in classe.
Durata: 2 ore
▪ Proiezione del documentario Se dicessimo la verità
È prevista in autonomia, in modalità e tempi stabiliti dagli insegnanti, la visione del documentario Se dicessimo la verità prodotto da RAI Cinema e JMovie.
Un racconto di storie di memoria e di riscatto lungo l’Italia, ma anche un approfondimento sul funzionamento delle mafie e in particolare della ‘ndrangheta e delle trame nazionali ed internazionali con cui agisce. https://www.raiplay.it/programmi/ sedicessimolaverita
Durata documentario: 50 minuti
▪ Visione dello spettacolo Se dicessimo la verità. Ultimo capitolo
Teatro Renato Borsoni di Brescia dall’11 al 13 febbraio 2025
Un viaggio attraverso l’Italia e le storie raccontate da parenti delle vittime, le testimonianze, docenti, volontari, associazioni simbolo del riscatto sociale. Sono le storie di un’Italia spesso ai margini della cronaca e lontana dai riflettori, ma che per fortuna esiste e continua a lottare. Ogni
anno la drammaturgia si aggiorna e arricchisce di nuove storie e contenuti, anche grazie alla preziosa collaborazione con le principali
Università impegnate con corsi, master e progetti di ricerca sul tema della legalità e dello studio delle organizzazioni mafiose, permettendo così di trasmettere in modo innovativo, attraverso il teatro, i contenuti elaborati nel mondo accademico.
Subito dopo la visione dello spettacolo, gli studenti verranno coinvolti in un dibattito con gli attori.
Questa occasione di confronto permetterà agli studenti di esprimersi “a caldo” e a riflettere su quanto visto in scena.
Durata: 50 minuti + 20 minuti di dibattito.
Il progetto formativo è gratuito, mentre lo spettacolo teatrale prevede l’acquisto del biglietto.
Dal 2012 ad oggi hanno partecipato al progetto più di 60.000 studenti delle scuole di tutta Italia.
È possibile prenotare per la propria classe telefonando al numero 0302928616.